“ Oltre lo scibile “ di Maurizio d’ Agostini
Oltre lo scibile
(a cura di P.G.)
In questa opera in bronzo l’ artista , di cui abbiamo già parlato al capitolo “ Il Re e la Regina “ , ci offre la visione di questa creatura alata , dalle forme morbide ma nello stesso tempo decise , che si innalza senza sforzo apparente ma in modo determinato dalle pagine del libro da cui prende origine…
Il suo decollo mi ricorda quello del Concorde , il più bel velivolo secondo me mai concepito dall’ uomo fino ai nostri giorni
Ne rivivo con un brivido di piacere , guardando questa scultura, la sua sensazione di potenza , la sua capacità di trascinarci fuori da quanto eravamo abituati a vivere per condurci con se in un mondo a 2,4 MAK , ad un’ altezza da cui si poteva vedere la rotondità della terra , anticipando largamente con la sua velocità i ritmi del giorno e della notte …
“ Oltre lo scibile “ è un’ opera che può lasciare le porte aperte ai desideri e ai sogni , senza limiti e senza ritegno….oppure , per chi la guarda con semplicità , che ci porta semplicemente ad ammirare la sua bellezza …
Ognuno di noi può identificarsi in quell’ essere alato partorito da quelle pagine a cui è ancora legato , ma che vuole lasciare proiettato possentemente in un volo verso l’ alto …
